Guyancourt, scelte strategiche per migliorare la comunicazione

di Fabrizio De Ferrari

Durante la visita al municipio di Guyancourt, comune di circa trentamila abitanti della cintura parigina, situato nel dipartimento degli Yvelines nella regione dell’Île-de-France, abbiamo potuto conoscere e apprezzare l’eccellenza del piano di comunicazione adottatodalla attuale giunta di centro-sinistra insediata dal 2020 e guidata dal sindaco François Morton.

La strategia del piano di comunicazione comunale, che è ben definita ed altrettanto bene applicata al territorio, ci è stata illustrata con chiarezza dalla portavoce e direttrice della comunicazione Anne–Caroline Poincaré e dalla giornalista Sarah Ferreira.  

Sarah è da anni alle dipendenze del Comune e si occupa di produrre e sviluppare la comunicazione cittadina: stila i comunicati da diffondere ai vari media, produce i contenutidel mensile cartaceo comunale del quale è redattrice, gestisce la comunicazione digitaleda diffondere attraverso social network e sito web.

Altrettanta attenzione è rivolta agli strumenti della comunicazione: Guyancourt ha messo in piedi un piano di diffusione variegato ed equilibrato che, diversificando e moltiplicando i supporti utilizzati, si pone l’obiettivo di raggiungere tutti i cittadini.

Il mensile cartaceo ‘Guyancourt Mag’, nato negli anni Settanta e oggi arrivato al numero 586, è il riferimento per la popolazione più anziana (peraltro scarsa, dato che l’età media cittadina è di 35 anni). Tirato in 13.300 copie, viene diffuso gratuitamente mediante il volantinaggio in cassetta raggiungendo praticamente ogni famiglia della città. Oltre che per i contenuti, è un prodotto molto accurato anche a livello di impaginazione, e utilizza con efficacia la grafica e il colore per organizzare e rendere immediata la fruizione dei contenuti.

Il sito del Comune ha un impianto istituzionale, ma dedica una sezione ad una agenda bene organizzata ed efficace anche dal punto di vista grafico, che riporta giorno per giorno tutti gli eventi fruibili a Guyancourt.

Per quanto riguarda la comunicazione social, il Comune utilizza le tre principali piattaforme (Facebook, Instagram, Twitter) a seconda dei contenuti da veicolare e del target dei destinatari..

L’incontro è stato istruttivo su come una municipalità dovrebbe organizzare la propria comunicazione, curando anche nei particolari le scelte strategiche. A questo proposito, alcuni esempi riportati da Anne–Caroline possono fare meglio apprezzare l’approccio pratico e realista all’uso dei media: il non voler abbandonare il mensile cartaceo –nonostante i maggiori costi– per mantenere la comunicazione il più capillare possibile, e la scelta (dovuta ai recenti aumenti del costo della carta) di ridurre a dieci le uscite annuali del mensile pur di mantenere il colore al suo interno, per non ridurne l’efficacia e l’impatto sia comunicativo che di immagine.